Si sente spesso parlare del divertimento, soprattutto quando dobbiamo associarlo al gioco del Calcio. Questo accade in qualsiasi sport in quanto ci viene detto che prima di tutto il bambino deve divertirsi.
Ma quanto è vero questo e cosa vuol dire Veramente Divertirsi in un campo di Calcio?
Bene questo è un aspetto del quale è doveroso parlare per fare un pò di chiarezza perché spesso nascondersi dietro a questa parola può presentare delle insidie.
Quali sono le insidie che presenta questo termine?
Beh ovviamente non sto parlando di pericoli che possono mettere a rischio l’incolumità dei bambini, ma parlo di quel rischio in cui si può incorrere nel non specificarne bene il valore.
Il divertimento di cui si parla quando messo al centro del progetto di una scuola calcio non è quello che si può trovare quando porti il tuo bambino nel parco libero di esplorare il mondo che lo circonda.
Ok, quando un bambino si diverte, lo fa indipendentemente dal luogo in cui si trova.
Tutto questo è vero, ma infatti non sto parlando dal lato del bambino, lo sto facendo da due punti di vista, quello del genitore e quello dell’allenatore.
Quando un genitore entra in contatto con la Scuola Calcio deve sapere che questo obiettivo deve essere raggiunto attraverso un tipo di Divertimento che passa da delle esercitazioni e queste, a seconda dell’età del bambino, avranno una componente ludica più o meno accentuata.
Dall’altra parte l’istruttore dovrà inserire tale aspetto nelle proposte di allenamento che andrà a far eseguire.
Ovviamente il divertimento è un modo molto utile per far apprendere e per cercare di instaurare nella sua mente quei meccanismi necessari ad imparare e crescere.
Come mai è cosi importante il Divertimento in una scuola calcio?
Mi Immagino ad osservare un bambino che riceve delle informazioni per imparare il gioco del calcio fermo in un punto ascoltando un istruttore che in modo diretto indica come eseguire un gesto tecnico.
Lo vedo, fermo in silenzio con le braccia lungo il corpo la testa un po china con un espressione un pò tra il frastornato e il triste, probabilmente con la mente che viaggia lontana dal campo.
Cosa pensi che questo bambino possa apprendere di quello che viene riferito e insegnato?
Penso proprio nulla se non la volontà di andare a mangiare la merendina il prima possibile.
Ecco il divertimento non è solamente uno stato d’animo che si raggiunge attraverso un tipo di gioco ma è anche una conseguenza di esperienze che il bambino vive attivamente.
Molto importante è il modo di fare, di insegnare, di trasferire delle nozioni ma soprattutto Emozioni.
Far esplorare il gioco del calcio scoprendo e superando nuovi limiti, incoraggiando e mai limitando il bambino.
Questo vuol dire Divertimento.
Quando parlo di ciò, ho sempre in mente due Episodi che segnano la differenza nel modo di interpretare il calcio e l’allenamento di questo sport, attraverso divertimento e interazione.
Quello di cui ti sto parlando rischia di portarmi fuori tema ma è un rischio che voglio prendermi.
Il primo episodio mi porta in un campo di calcio dove 15 bambini circa sono costretti a stare fermi per tutta la lunghezza del campo con l’istruttore che indica i gesti da fare e a chi passare la palla per 20/30 minuti ininterrottamente.
L’altro episodio mi porta sempre in un campo di calcio dove dei bambini si affrontano in duelli 1 vs 1. Mentre due di questi si affrontano un bambino è in un angolo a calciare il pallone alla rete.
L’intervento dell’istruttore per riprendere il bambino, mentre continua ad incitare i due impegnati nell’esercitazione, è :” Ehi Campione, pronto che adesso tocca a te”.
Bene siamo davanti a due Episodi che bastano a far capire da soli cosa significa Divertirsi in un campo di calcio.
E’ molto semplice, oltre al tipo di esercizio che facciamo svolgere al gruppo è Fondamentale dare dei feedback continui ai bambini.
Cosa pensate faranno i bambini del primo esempio? Probabilmente finiranno l’allenamento annoiati, poi riverseranno tutta la loro energia tenuta a freno nel momento della merenda infine smetteranno di andare a scuola calcio.
Nell’altro caso i bambini dell’esercitazione saranno in continua attivazione mentale e motoria stimolati dai feedback dell’istruttore e il bambino in attesa del suo turno e un pò distratto tornerà concentrato grazie all’intervento dell’istruttore che in tono positivo lo rimette al suo posto.
Mi fermo qua perché come detto non voglio oggi entrare nel merito della didattica dell’allenamento.
Questo esempio mi è servito solo a farti comprendere quanto sia più generale il discorso del divertimento in un campo di calcio.
Rientro sui binari concludendo questa parentesi sul divertimento dicendo che, come hai visto, non esiste un divertimento legato solo all’aspetto ludico del gioco ma deve essere un obiettivo da raggiungere attraverso l’insieme di aspetti che circondano il bambino.
Siamo solo all’inizio di un interessante percorso..
Ti aspetto nelle prossime puntate.
コメント